Simbolo della storia civile e politica della Repubblica Veneziana A dominare Piazza San Marco questo Palazzo in stile gotico, un tempo residenza del Doge, simbolo della vita politica della Repubblica di Venezia Dopo una serie di restauri e ristrutturazioni, oggi ospita il Museo dell’Opera, cui si accede attraverso la Porta del Frumento. Superato il cortile, salendo ci sono le Logge dove si può ammirare la Piazzetta di San Marco e le stanze delle Magistrature veneziane con le “Bocche di Leone”, usate dai cittadini per introdurre denunce anonime. Si accede ai piani superiori attraverso la Scala d’Oro, decorata ai lati da due gruppi marmorei che rappresentano Atlante che regge la volta celeste ed Ercole che uccide l’Idra. Nelle Sale istituzionali gli affreschi e le opere di alcuni tra i più grandi pittori come Tintoretto, Veronese, Tiziano e Tiepolo. Attraversando il Ponte dei Sospiri si raggiungono le Prigioni nuove. Il nome “Ponte dei Sospiri” si riferisce proprio allo stato d’animo dei prigionieri nel loro ultimo fugace sguardo sulla Laguna una volta usciti dal Tribunale del Palazzo prima di essere rinchiusi nelle prigioni. Su prenotazione è possibile anche visitare gli Itinerari Segreti dove nelle stanze in cui un tempo si svolgevano le attività politiche e amministrative si potrà scoprire la storia civile e politica della Repubblica di Venezia.
