Alla scoperta di Lerici e dintorni, tra borghi e poeti romantici Casette colorate che si specchiano sull’acqua e, a dominare il paesaggio dall’alto, un antico castello. A Lerici lo sguardo fa un pieno di bellezza e non è un caso se nelle epoche passate, poeti e scrittori romantici, da Lord Byron a Mary Shelley, ne rimasero letteralmente incantati. Se cercate una destinazione in cui innamorarvi avete trovato il posto giusto. La perla del Golfo dei Poeti Questo splendido borgo marinaro è un vero gioiello incastonato nel Golfo della Spezia: detto anche Golfo dei Poeti è un’ampia e profonda insenatura della costa del Mar Ligure che sembra fatta apposta per dedicarsi al dolce far niente o per passeggiare in cerca di angoli incredibili da fotografare. Partite dal cuore Il nostro itinerario attraverso la Riviera di Levante comincia dunque dal suo cuore, Lerici, cittadina dalle geometrie austere dominate dalla possente torre pentagonale della fortezza che risale al periodo delle Repubbliche Marinare. Fate un salto nella centrale piazza Garibaldi, aperta al mare e circondata dalle case color pastello: qui si trova l’oratorio di San Rocco del XIII secolo, costruito su un antico hospitale per i pellegrini in transito, con il suo campanile realizzato riadattando una precedente torre romana. Tra le tante residenze settecentesche della zona, superlativa è Villa Marigola anche grazie alla posizione sul promontorio, a cavallo tra le insenature di Lerici e San Terenzo. Innamoratevi dei dintorni Amerete Lerici anche per la facilità degli spostamenti verso i dintorni, che sono magnifici. Scorci che nei secoli hanno conquistato Dante, Petrarca, Boccaccio, Giosuè Carducci e Gabriele D’Annunzio e che, più di recente, hanno saputo convincere anche i critici dell’Unesco, che hanno inserito questi luoghi tra quelli Patrimonio dell’umanità. Tellaro al tramonto A 2 chilometri dal centro di Lerici, ecco Tellaro: veniteci al tramonto e non avrete bisogno di chiedere perché sia stato inserito tra i Borghi più Belli d’Italia. Se vi siete ripresi dallo stupore rilassatevi con una passeggiata sul lungomare affacciato sulle piccole spiagge che si alternano lungo il cammino: è esattamente qui che Eugenio Montale colpito da tanta bellezza durante un viaggio in treno, si fermò, scrivendo di getto una poesia: Verso Tellaro. Portovenere e Cinque Terre Non hanno bisogno di presentazioni Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore, stupefacenti borghi marinari delle Cinque Terre, né la vicina Portovenere, dove potrete fotografare il cinquecentesco Castello Doria o la Torre a ridosso delle mura antiche cittadine e della passeggiata verso il lungomare. Se invece siete poeti nell’animo, raggiungete la chiesa di San Pietro, dove si trova la Grotta Arpaia detta anche di Byron: perché qui l’artista veniva a trovare ispirazione. La magia della Farfalla Dorata Alle spalle di Lerici, sui monti di San Lorenzo, c’è un posto incantato dove nel giorno del solstizio d’estate e in quelli precedenti e successivi, i raggi del sole al tramonto passando attraverso uno spiraglio creato da una formazione megalitica locale, proiettando su uno dei menhir un fascio di luce a forma di farfalla. Un tuffo nel golfo dei poeti Chi non resiste alla tintarella e a un bel bagno rinfrescante, non avrà che l’imbarazzo della scelta tra baie, lidi attrezzati e liberi. Arrivando da La Spezia, si incontra per prima la Baia Blu, tra punta Santa Teresa e Punta Galera. San Terenzo, ha una comoda spiaggia di fronte al Paese, mentre avvicinandosi a Lerici, c’è il famoso arenile chiamato Venere Azzurra, premiata da decenni con la Bandiera Blu. A Fiascherino, infine, c’è una piccola baia con una spiaggia stretta, dove noleggiare sdraio o ombrelloni.
